Questa nota nasce dalla convinzione che sia sempre esistito uno stretto rapporto di non conoscenza/conoscenza fra i vulcani attivi presenti nell’Olocene e le popolazioni che erano presenti e che si affacciavano sul Mar Mediterraneo ed ad Oriente sul golfo Persico.

Si può affermare, senza ombra di dubbio, che nell’Olocene gli unici vulcani attivi erano presenti in Grecia nell’Egeo con l’isola di Santorini, in Italia, in Sicilia con l’Etna, il vulcano più alto in Europa, nelle isole Eolie con il vulcano Stromboli, in Campania con i Campi Flegrei, il Somma Vesuvio, l’isola di Ischia.

In conclusione dall’analisi della letteratura greca e latina del I a.C./I d.C, si può affermare che la non Conoscenza/Conoscenza del concetto di pericolosità vulcanica delle aree vulcaniche attive in Europa ha caratterizzato l’esistenza delle popolazioni che sono vissute a ridosso del I Millennio d.C. nel Mar Mediterraneo.

Le civiltà fra il Mar Mediterraneo ed il Golfo Persico (da Mondadori)
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